Ancora una volta le collezioni dei Musei Diocesani di Senigallia protagoniste di uno di quelli che si preannuncia fra i più importanti eventi culturali della Capitale. Dalla Pinacoteca Diocesana e dal Museo Pio IX a Senigallia sono infatti esposti in mostra a Roma alcuni capolavori d’arte nell’ambito della mostra “I Papi della Memoria”, che dal 24 giugno all’8 dicembre impreziosirà le sale del Museo Nazionale di Castel S.Angelo.

Una mostra dedicata alla figura di alcuni grandi Papi e al loro ruolo sia di guida spirituale della Cristianità sia di promotori culturali la trentunesima edizione della Mostra europea del Turismo e delle Tradizioni culturali, organizzata dal Centro europeo per il Turismo e dal Polo Museale della città di Roma, in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, i Musei Vaticani, la Fabbrica di San Pietro, l’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice.

La mostra – che si avvale anche di un comitato scientifico di grande prestigio, presieduto da Antonio Paolucci – è curata da Mario Lolli Ghetti, il quale ha selezionato un centinaio di documenti storici e capolavori d’arte, provenienti dalle raccolte vaticane e da alcuni fra i principali musei di tutta Italia, fra i quali – appunto – i due di Senigallia.

Il percorso espositivo si articola in sezioni tematiche ordinate in senso diacronico, che prendono l’avvio col primo Giubileo – 1300, Bonifacio VIII – e si concludono con l’ultimo Anno santo.

Dalla Pinacoteca Diocesana è in mostra il superbo ritratto di Papa Clemente VIII, attribuito a Giuseppe Cesari detto il Cavalier d’Arpino (1568-1640) mentre da Palazzo Mastai sono in mostra oggetti legati a Papa Pio IX.

Mostra che illustra come proprio quello della cultura sia stato il linguaggio di elezione con cui la missione spirituale – e anche il progetto politico – di alcuni grandi Papi si è realizzato, ed al contempo racconta come ciò che i Pontefici romani hanno progettato e creato sia diventato immediatamente materiale di esportazione e materiale di costruzione spirituale per tutta l’umanità.

Due collezioni particolarmente importanti, dunque, quelle di Senigallia, più volte al centro di esposizioni ed eventi mondiali, come il prossimo centenario dedicato a Federico Barocci.

La Pinacoteca diocesana – ad ingresso gratuito – è aperta il mercoledì e la domenica con orario 21-23, ed il sabato con orario 9-12 e 16,30-19,30.

Il Museo Pio IX, sempre ad ingresso libero, è aperto tutti i giorni feriali con orario 9-12 e 17-19.

Info:
www.diocesisenigallia.it